Lo sciopero dei portavalori potrebbe portare possibili disagi ai bancomat il 1° e il 2 agosto. Tutte le informazioni utili.
ROMA – Lo sciopero dei portavalori potrebbe portare disagi ai bancomat tra il 1° e il 2 agosto in Italia. Lo stop è stato comunicato dai sindacati per chiedere il rinnovo del contratto che è fermo dal 2015. Alcune banche hanno inviato ai clienti una mail dove avvisano dei possibili disguidi che potrebbero esserci in quei due giorni per questa protesta.
Sciopero portavalori: le mail delle banche
Tra le diverse banche che hanno inviato le mail c’è anche Intesa Sanpaolo. “Si comunica – si legge nel testo dell’Istituto citato dal Corriere della Sera – che a causa dello sciopero nazionale del trasporto valori proclamato per le giornate dell’1 e 2 agosto 2019, il prelievo di contanti alle Casse veloci automatiche e in filiale potrebbe non essere disponibile. Ti ricordiamo che per prelevare è possibile rivolgersi alle tabaccherie convenzionate Banca 5 abilitate al servizio. E’ possibile ritirare contanti fino a 150 euro e l’operazione è gratuita fino al 30 dicembre 2019“.
Ancora Poste Italiane non hanno comunicato nulla. Tra le persone che rischiano di essere più colpite sono i pensionati e i correntisti che potrebbero non ritirare il contante agli sportelli bancomat di tutta Italia.
Lo sciopero
Lo sciopero è stato proclamato a fine luglio per cercare di sollecitare temi come il miglioramento del salario, la bilateralità, il cambio di appalto, la contrattazione di secondo livello, sicurezza e salute. I 70mila addetti della vigilanza privata e dei servizi fiduciari sono in attesa del rinnovo del contratto dal 2015 ma ancora non ci sono notizie.
Uno stop che potrebbe creare diversi disguidi al bancomat e non solo. Le rispettive Banche stanno inviando mail ai propri clienti per comunicare tutte le informazioni utili per poter prelevare senza disagi. Ma sicuramente il rischio di problemi è molto alto.
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